Ogni anno ingeriamo 2 etti e mezzo di plastica, un bel piattone!
Da dove arriva? Dall’acqua principalmente, sia pubblica che imbottigliata.
Poi troviamo microplastiche nel sale, nei crostacei, nei pesci...
È ora di cambiare in modo radicale, nella consapevolezza che quanto è già contaminato faticherà ad essere sanato, ma bisogna evitare che quel piatto annuo di plastica continui a lievitare.
Testo:@cinzia_vaccaneo
Infografica:@negozioleggero
Fonte:@wwf(No Plastic in Nature: Assessing Plastic Ingestion from Nature to People, ricerca condotta all’Università di Newcastle in Australia e commissionata dal WWF).